– Asparagi selvatici –
La semplicità prima di tutto, soprattutto se si ha a disposizione un ingrediente speciale come gli asparagi selvatici del tutto naturali: una frittata nello specifico. Nel mio caso, dopo una rigenerante passeggiata tra le campagne dell’Ogliastra, in Sardegna, mi sono ritrovata tra le mani senza quasi accorgermene un mazzetto di asparagi selvatici. Dopo aver passato in rassegna qualche idea sul loro uso, ho realizzato che per gustare il loro vero sapore dovevo andare sul molto, molto semplice. Pochi ingredienti, tutti naturali…e un po’ di natura.
Ingredienti per 4 persone:
500 gr. di asparagi selvatici
5 uova
1 spicchio d’aglio in camicia
olio EVO, sale, pepe, qualche fogliolina di timo fresco
Preparazione:
Lavate gli asparagi selvatici ed eliminate la parte finale del gambo, più dura e legnosa.
Prendete una padella, metteteci dentro 3/4 cucchiai di olio EVO, lo spicchio d’aglio e, quando inizierà a sfrigolare, gli asparagi interi.
Aggiungete sale, pepe, il timo, due tazzine d’acqua e fate cuocere con il coperchio per circa 10 minuti a fuoco medio. Se l’acqua dovesse asciugarsi del tutto prima che gli asparagi siano cotti, aggiungetene qualche cucchiaio in più.
Nel frattempo sbattete bene le uova in una ciotola, salatele e pepatele.
Quando gli asparagi saranno cotti, eliminate dalla padella lo spicchio d’aglio, distribuite gli asparagi in modo uniforme e versate le uova sbattute nella padella distribuendole bene.
Ora coprite con un coperchio e lasciate cuocere per circa 5/8 minuti a fuoco medio basso (il tempo di cottura dipende dal diametro della padella e dallo spessore della frittata). In questo modo non avrete bisogno di girarla. Controllate sempre che il centro sia cotto servendovi di uno stecchino.
Potete rendere più golosa e filante la vostra frittata aggiungendo a fine cottura del formaggio tritato e lasciandolo fondere con il fuoco spento e la padella coperta dal coperchio.
N.B.: Per una frittata più alta e soffice potete montare gli albumi a neve, unirli ai tuorli sbattuti e poi aggiungerli agli asparagi invece di sbattere semplicemente le uova intere